In Irpinia si può vivere davvero sereni

Da due anni viviamo in Irpinia ed amiamo questa terra sempre di più. Non siamo nativi di Serino ma ci siamo innamorati subito del verde, dei bei paesaggi, dei buoni prodotti gastronomici, dall’ acqua buona  ecc., ma soprattutto dalle amicizie che abbiamo intrecciato. Sebbene questa terra sia piena di storie di famiglie che per varie ragioni hanno emigrato, crediamo che ci sia un lieve e graduale ritorno al voler    vivere lontano dalle grandi città. A Serino abbiamo trovato quella   tanta ricercata “serenità” che dona un sapore diverso alla nostra  quotidianità. 

Viaggiando per l’Irpinia ed usando le parole di San Paolo quando arrivò nella città di Atene, ci siamo resi conto quanto la gente sia estremamente religiosa (Atti 17: 22). Una delle cose che ci piace fare in queste zone è passeggiare e come fece San Paolo, anche noi osserviamo i tanti luoghi o oggetti di culto (Atti degli Apostoli capitolo 17: versetto 23). L’apostolo Paolo spiegò agli abitanti di Atene che il Dio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo Signore del cielo e della terra, non abita in templi costruiti da mano d’uomo, e non è servito dalle mani dell’uomo, come se  avesse bisogno di qualcosa; lui che dà a tutti la vita, il respiro e ogni cosa (versetto 25). Crediamo in un Dio Creatore e Signore di tutte le cose e perciò siamo convinti che Egli non è limitato ad alcuni luoghi ma può essere ricercato e conosciuto ovunque perché i cieli stessi non possono contenere la sua grandezza (1 Libro dei Re capitolo 8 versetto 27). Questo grande Dio e Signore ha mandato suo  Figlio, Gesù Cristo sulla terra per compiere una missione: salvare il genere umano dalla sua condanna dovuta al proprio peccato. La croce di Gesù fu l’unico strumento attraverso il quale, ogni uomo può trovare la salvezza dell’anima propria che a causa del peccato è destinata alla condanna eterna. Ma gli effetti non sono  automatici. L’apostolo Paolo spiegò agli abitanti di Atene che Dio  comanda agli uomini che tutti, in ogni luogo, si ravvedano (ver 30). Bisogna avere fede che il sacrificio di Gesù sia sufficiente per la salvezza dell’anima propria. Avere fede che Egli si è morto, ma è anche risuscitato dai morti, promettendoci oggi una vita eterna insieme a Lui. Dunque è necessario un sincero pentimento di cuore, confessando tutti i propri peccati ed impegnarsi in un cammino cristiano. Oggi in Irpinia, a Serino ed in ogni luogo, Gesù offre gratuitamente il Suo perdono se tu sei disposto a confessare  tutto ciò che hai fatto e che fai, offendendo così la legge di Dio. 

Gesù vuole donarti una vita nuova, ricominciando da zero, donandoti quella serenità  interiore e direzione anche se affronti vari problemi. Gesù vuole essere quell’ amico fedele che hai tanto cercato, ma mai trovato.  Gesù desidera riempire quei vuoti che avverti li nel tuo cuore,  guidandoti nei percorsi della vita. Cosa farai di questo breve  messaggio? Ad Atene San Paolo riscontrò tre reazioni che sono comuni anche al tempo di oggi. Alcuni derisero Paolo, altri invece rimandarono il discorso ad un'altra volta. Ma alcuni si unirono a lui e cedettero incominciando una vita nuova. 

Deridere, rimandare o credere? Tu da che parte stai? A Serino abbiamo trovato quella serenità ma solo  affidando la propria vita a Gesù Cristo, si può godere quella “serenità interiore”, quella pace, quella gioia ed amore che sono il frutto di un cammino cristiano in amicizia con Gesù in  ubbidienza alla Sua Parola. Gesù promette: “Vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo da (Giovanni 14: 27)

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