"Si può passare dalla morte…. alla vita???"




Puntualmente, ogni anno, il giorno dei morti è per tanti un motivo di riflessione mentre si va al cimitero per osservare i propri doveri religiosi.
Tanti rimangono rattristati, si sentono impotenti davanti ad una realtà così forte che non si può evitare né rimandare. Ma la morte è qualcosa che purtroppo riguarda tutti noi. L’incertezza di cosa ci sia dopo questa vita, Il distacco dai il nostri cari defunti, ci provoca quel senso d’angoscia, di vuoto e di dolore così profondo. Che fare allora? Dobbiamo rimanere nel dolore e nello sconforto? Far finta di niente? Esiste un processo a ritroso ovvero si può passare dalla morte alla vita?

La speranza.
Nel Vangelo di Giovanni, Gesù parla della morte, in quanto fa parte della nostra esistenza, ma parla anche e soprattutto della vita eterna. Due realtà diverse e opposte: una che comunque dovremo affrontare tutti malgrado il nostro rifiuto, l’altra che ci viene offerta come un dono speciale. Un passaggio dalla condanna giustamente meritata a causa del nostro peccato e ribellione contro Dio, ad una realtà spirituale di vita con Gesù che ha si un inizio, ma non una fine: la vita eterna.


La condizione.
Ascoltare le parole di Gesù e credere al piano celeste di Dio Padre che ha mandato Suo Figlio Gesù sulla terra per addossarsi il nostro peccato alla croce. Dio Padre manda suo Figlio Gesù sul nostro pianeta per portare a compimento il piano di salvezza per le anime nostre attraverso la morte di croce dell’unigenito Figlio di Dio, Gesù Cristo. Gesù è morto al posto nostro, tuo, affrontando in prima persona ciò che per noi oggi provoca disagio e paura, la morte. La lieta notizia è che Gesù si è morto, ma è anche risorto dalla morte. Gesù ci promette che ponendo unicamente la nostra fede e amore in Lui, convertendoci dal nostro peccato, cambiando il nostro modo di vivere forse troppo religioso ma comunque senza Dio, senza gli insegnamenti contenuti nei Vangeli per seguirLo di vero cuore, potremo accedere ad una vita indistruttibile ed essere così con Lui per sempre. 

Guardando in avanti.
Anche se la vita fisica dovesse abbandonarci un giorno, improvvisamente, quella spirituale, eterna con Gesù può continuare. Alla croce Gesù ha vinto sulla morte, sul peccato e sul diavolo. Perciò Gesù è capace di consolarci e guidarci oggi verso l’eternità. Egli è l’unico che può oggi offrirci delle risposte concrete e vere su ciò che ogni uomo, di ogni epoca e in ogni luogo ha cercato circa la morte e l’aldilà. Solo Gesù è risorto dalla morte. Quindi dal timore e dal dolore della morte, si può vivere oggi nella speranza “viva” e nel conforto che con Gesù la morte del corpo non è la fine di tutto, ma è soltanto un “passaggio” dice Gesù, da una vita fisica che termina prima o poi ad una realtà spirituale che dura per sempre. Poi un giorno quando il Signore Gesù ritornerà alla fine dei tempi, promette che tutti coloro che si saranno addormentati con questa speranza nel Figlio di Dio, potranno assistere alla resurrezione dei loro corpi. Si! Si può passare dalla morte alla vita!

 “In verità, in verità vi dico:
chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna;
e non viene in giudizio,
ma è passato dalla morte alla vita.”
Vangelo di Giovanni capitolo 5 versetto 24.

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